Vado in Giappone

Oggi abbiamo di nuovo affittato le bici, la giornata è più calda di ieri ed infatti abbiamo sudato come bestie. E' anche vero che la strada percorsa era di più, molta di più e per giunta alcuni pezzi erano in salita. Prima tappa della giornata è il tempio Shimogamo-Jinja. Il tempio di trova alla confluenza di due fiumi e si arriva poi percorrendo un pezzo di bosco. Si dice che essendo alla confluenza di due fiumi qui tutte le menzogne vengano a galla. Seconda tappa di questa specie di Tour de France di oggi è stato il Ginkakuji Temple, il tempio d'argento. Siamo saliti praticamente in montagna, sotto un sole cocente e credo di pesare 8 kili di meno. Abbiamo pagato 500Yen (3,80 euro) a testa per vedere un coso che non ci ha per nulla soddisfatti. Se qualcuno ha intenzione di andare a vederlo, o lasciate perdere e fatelo solo se vi avanza tempo, inoltre è pure in restauro, per cui si vede solo la parte superiore, credo che il prezzo invece sia intero. Uscendo avevamo proprio biso

Stamattina mi sono svegliato alle 6.30 e mentre Daniela dormiva sono uscito per le strade adiacenti la ryokan. Stradine piccole e strette, in questa zona Kyoto è davvero tranquilla, ma basta arrivare alla strada principale che tutto cambia. Il traffico è quello di una grande metropoli, con la differenza che qui tutti sono più civili, rispettano i semafori, si fermano alle strisce, danno la precedenza ai pedoni. Più tardi abbiamo deciso di affittare due bici per girare più velocemente ed in libertà. Qui le bici camminano sui marciapiedi... in effetti quale migliore pista ciclabile di un marciapiedi? Chissà se la pensano così anche i pedoni, ma visto l'altissimo numero di bici, sicuramente le useranno anche loro. La prima tappa è stata il Nijo Castle da Wikipedia: Al centro della città sorge il Castello Nijo-jo , eretto a partire dal 1626 da Tokugawa Ieyasu . Le cinque costruzioni principali sono collegate da lunghi corridoi con pavimenti formati da tavole che emettono particolari c

Annunciazione, annunciazione: Le valigie dopo le vacanze in solitaria hanno deciso di riunirsi a noi. Gioiamo.

Avrei tantissimo da scrivere, ma ho un sonno da morire. Stamattina mi sono svegliato alle 6.30, mi sono vestito e sono uscito a passeggiare per le viuzze di Kyoto da solo. Bellissima citta`. Abbiamo poi noleggiato due bici e ci siamo fatti un po` di templi, ma ne parlero`, spero, domani. Per ora me ne vado a dormire.

Sto scrivendo dalla hall del ryokan dove soggiorniamo qui a Kyoto. Il viaggio non è cominciato sotto i migliori auspici. Più di 1 ora di ritardo per partire con Alitalia da Bari a Roma, abbiamo quindi rischiato di perdere la coincidenza Roma-Tokyo, ma fortunatamente ci hanno fatto imbarcare all'ultimo minuto. Arrivati a Tokyo abbiamo scoperto con amarezza che le nostre valigie non erano in vacanza con noi, forse avranno preferito le Maldive. Un po' scoraggiati ma determinati a non farci rovinare il viaggio da questi inconvenienti abbiamo fatto denuncia di smarrimento presso l'ufficio Alitalia di Tokyo (eravamo in parecchi) e poi abbiamo preso l'unico treno in ritardo del Giappone, il Narita Express che porta alla Stazione di Tokyo. Di qui lo Shinkansen Hikari che ci ha portato a Kyoto. Nella stazione di Kyoto abbiamo avuto il primo vero contatto col Giappone. Negozi dappertutto pieni di cose di cui ignoravamo l'esistenza. Poi alla ricerca dell'albergo, dove siam

E finalmente anche questa è fatta. Ultima notte a Tokyo prenotata presso il Mets Shibuya . Abbiamopensato di soggiornare a Shibuya perchè essendo il cuore giovanile di Tokyo è un buon posto dove fare shopping. Già che ci sono ecco un'esauriente spiegazione dei quartieri di Tokyo: (spudoratamente copiata da questo sito ) I "centri" di Tokyo In occidente siamo abituati a pensare alla città come a quartieri che si sviluppano attorno ad un centro geografico che allo stesso tempo è il centro della vita politica, finanziaria e commerciale, invece a Tokyo questo criterio non vale, il senso dello spazio ruota attorno ad una serie di "centri" sparsi per tutta la città, ognuno dei quali è caratterizzato dalla propria autonomia ma nessuno di essi si identifica come l'unico vero centro della città. SHINJUKU Qua si rivive l'atmosfera della Tokyo del '700. Dopo il tramonto si accendono le luci dei locali notturni, dei ristoranti e dei cinema e le viuzze stret

La metro di Tokyo è sicuramente una delle più grandi, e forse complicate, del mondo. Cliccateci sopra e rendetevene conto da soli ^^' Conoscendomi, sono certo di perdermi dal primo minuto. Daniela fino a poco tempo fa mi chiamava Ryoga, il personaggio di Ranma che riusciva a perdersi anche solo girando l'angolo :D Fortunatamente Daniela ha molto più senso dell'orientamento di me. Comunque ho ripristinato un vecchio palmare che avevo acquistato qualche anno fa in occasione del mio primo viaggio a Londra. Si tratta di un IPAQ 1940, purtroppo senza alcun tipo di connessione, al quale ho installato un piccolo software che si chiama metrO. Si tratta di un software utilissimo per chi viaggia, semplicissimo da usare, basta mettere la zona dove vi trovate e quella dove andare (ma non solo il nome della stazione metro, anche dei punti di riferimento come dei monumenti, chiese o altro) e lui vi calcola tutto il percorso, i cambi, il tempo che dovete camminare... ecc... ecc. Per farl

Abbiamo utilizzato il sito hostelworld.com per la prenotazione di quasi tutti gli alberghi e ryokan. Ci siamo un po' fidati dei commenti delle persone che ci erano già state. Il primo dove andremo è a Kyoto , Hotel Sugicho, sembra carino La seconda tappa è Tokyo , l'hotel è il Sakura hotel , qui pernotteremo solo una notte perchè dal giorno dopo saremo ospiti dei miei amici. La stanza presa è in stile occidentale perchè quelle in Japanese style erano solo da 3 persone. Dopo Tokyo è la volta di Nikko , che mi dicono essere una città splendida, oltre al fatto che è patrimonio dell'umanità. Qui pernotteremo una sola notte Dopo Nikko si torna nel Kanto, e pernotteremo a Osaka . Eravamo indecisi se tornare a Kyoto, o pernottare a Osaka o a Nara, alla fine abbiamo optato per Osaka presso Hotel CHUO OASIS. Non trovo foto decenti ma commenti dicono essere abbastanza nuovo. Alla fine del viaggio torneremo a Tokyo un giorno prima della partenza e pernotteremo... non so dove perchè

Innanzitutto fortuna ha voluto che la nuova Alitalia avesse proposto un'offerta Bari-Tokyo a meno di 700€ A/R, dopo lunga e penosa discussione durata 30secondi abbiamo approfittato dell'occasione. Si comincia quindi con i preparativi: Le guide Le guide utilizzate sono: 2 guide della Lonely Planet: Giappone e Tokyo Guida Giappone della National Geographic acquistata solo perchè scontata del 30%, altrimenti mi serei fermato alle Lonely Planet, però non è male, anche se mooolto più piccola rispetto al mattone Lonely Planet (960pagine!!!) e ricca di foto. Cartoville di Tokyo del Touring Club è in pratica la cartina della città più altre informazioni utili. Itinerario L'itinerario sarà un po' strano, infatti la visita nel Kansai (Kyoto, Osaka, Nara) sarà spezzata in due. Ciò è dovuto al fatto che saremo ospiti dei nostri amici giapponesi, ma solo nel periodo in cui loro saranno a Tokyo per le ferie (vivono e lavorano a Shanghai). 28/07/09 - Partenza dall'Italia 29/07/09

Eccolo, finalmente è arrivato. Lo aspettavo da una vita e finalmente ci siamo. Il 28 luglio 2009 partirò per il Giappone. Siamo in due, io e Daniela. Lì incontreremo i nostri amici Genji e Naoko con la loro Amo-chan. La speranza è quella di scrivere ogni sera della giornata passata, poi dipenderà dalla voglia di farlo e dalla stanchezza.